Sabato 17 aprile, alle ore 11.00, in Cervignano del Friuli, via Martiri della Libertà, 2 (angolo via Udine, presso il ponte sul fiume Ausa) è sta scoperta una lapide in ricordo del soggiorno cervignanese di Gabriele D'Annunzio (luglio 1915 - maggio 1917).
La lapide, ora visibile, è collocata sulla facciata dell'antica casa (nota come "l'eremo", nome dannunziano) dove egli, sia pure saltuariamente, dimorò.
L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Cervignano del Friuli che si è fatto carico delle spese, è frutto del lavoro dell'associazione "Cervignano Nostra", che opera da anni con passione e dedizione per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali della nostra città.
Alla breve, ma significativa cerimonia, hanno partecipato, oltre a numerosi cittadini, il Presidente dell’Associazione “Cervignano nostra” dott. Antonio Rossetti, il sindaco ed esponenti di entrambi gli schieramenti presenti in Consiglio comunale.
"Oggi - ha tra l'altro ricordato il dott. Rossetti nel corso della breve introduzione - non ci interessa il D'Annunzio poeta e nemmeno il D'Annunzio militare. Ci interessa il D'Annunzio nostro concittadino..."
Prima dello scoprimento della lapide, alcuni studenti della scuola media G. Randaccio, hanno letto alcuni brani dannunziani legati a Cervignano del Friuli e ad Aquileia.

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