Sapete qual è Via Cormons? E' quella strada bianca (suddivisa fra "strada alta" e "strada bassa") che da Muscoli sbuca su via Ramazzotti all'altezza del parco Pradulin. Oggi, vi parleremo della "strada bassa" quella, cioè, che arriva fino al Ponte Giallo di Muscoli.
Data: 27 aprile 2009
(Cari concittadini) “A seguito di una segnalazione e conseguente sopralluogo da parte dei nostri tecnici, si è rilevata la pericolosità del tratto di strada bianca (Via Cormons) che inizia dall’incrocio con la Via Ramazzotti. Tale tratto, di proprietà dei privati in indirizzo, risulta costellato da buche ampie e profonde che rendono la strada pericolosa. Essendo il tratto di strada utilizzato da terze persone, si invitano i proprietari a ripristinare lo stato di sicurezza eliminando le buche". Firmato, l'Assessore etc., etc.
Cattiva consigliera... Evidentemente, la fretta nel liquidare l’argomento (ma più che la fretta, può l’arroganza) ha indotto in errore la maggioranza consiliare. Questa, infatti, contro ogni consuetudine, intima ai proprietari di ripristinare la sicurezza coprendo le pericolose buche.
Domanda: Ma lo sanno quelli della maggioranza che quasi tutte le strade di Cervignano del Friuli (cittadina che loro amministrano) ricadono nella stessa condizione giuridica? Lo sanno che via Vespucci, Via San Francesco, Via Malignani, Via Osoppo, Via Milano, eccetera, eccetera, eccetera, sono di proprietà per quota millesimale dei proprietari delle abitazioni che vi si affacciano? Cosa vuol dire: che i residenti di Via Osoppo e Milano devono provvedere da loro stessi alla manutenzione del manto stradale?
E l'uso pubblico? Quella, è una strada ad uso pubblico. Non lo diciamo noi, ma lo afferma una autorevole fonte dell’Agenzia del Territorio di Cervignano del Friuli.
Altrimenti, come avrebbe potuto l'Amministrazione comunale, intervenire con asfaltature parziali da Via Ramazzotti all’ingresso del Parco Pradulin spingendosi oltre, fino alle prime case poste più all’interno?
E da Muscoli, viceversa, ha asfaltato fino alle prime abitazioni da quel lato.
Sorge spontanea una domanda: si possono spendere soldi pubblici per asfaltare strade private?
Fra 9 giorni sarà trascorso un anno dalla famosa lettera e la strada è ancora lì, "costellata da buche ampie e profonde che rendono la strada pericolosa". Solo che l'invito a ripristinare la sicurezza, il Comune deve rivolgerlo a se stesso...
Dai, che basta solo qualche carriola...
(1^ Puntata, continua)
Andrea, Alberto, Luisa/L'altrametà
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