C'è un po' di vento? State a casa...

Nessuno vi ha mai parlato della Bora?

La Bora è quel vento di provenienza nord/nord-orientale, che soffia con particolare intensità specialmente verso l'Alto e Medio Adriatico. Quindi anche a Cervignano del Friuli.

Da migliaia di anni.

La sua caratteristica è di essere un vento "discontinuo" ovvero di manifestarsi con forti raffiche, intervallate da un apparente calma di vento.

Bene. Ora sedetevi e rispondete a queste dieci, brevi e semplici domande. E' il 9 marzo 2010:

1. Vi trovate a Cervignano del Friuli in via 24 Maggio all’altezza del ponte di ferro, siete seduti nella vostra auto e state guidando prudentemente verso casa perché l’acqua per la pasta bolle nella pentola?
2. State transitando all’interno della carreggiata, cioè quella parte della strada destinata allo scorrimento degli autoveicoli?
3. State procedendo a velocità contenuta e comunque entro i limiti previsti dal Codice della Strada?
4. Ad un certo punto, vedete un’ombra imponente che minacciosa vi raggiunge?
5. Udite, subito dopo, un botto tremendo che vi spaventa a morte?
6. Dopo aver ringraziato i Santi ai quali siete devoti, uscite dall’auto miracolosamente illesi e vi rendete conto che un enorme albero vi è caduto addosso?
7. Vi rassicurano che l’albero si trovava su terreno di proprietà del Comune? Vi tranquillizzano perché stavate transitando su una Strada Regionale ma, che nel tratto urbano, è di competenza comunale?
8. Vi confortano perché si daranno da fare con l’assicurazione per il risarcimento?
9. Quantificate il danno (per fortuna solo all’autovettura) in qualche migliaio di Euro?
10. Bene, molto bene. Avete sempre risposto sì. Qualche giorno dopo, vi arriva una lettera dove si dice che, vista la relazione dell’amministrazione comunale, non vi spetta il becco d’un quattrino?Beh. Cosa credevate? E’ colpa vostra.

Non sapete che la caratteristica della Bora è di essere un vento "discontinuo" ovvero di manifestarsi con forti raffiche, intervallate da un apparente calma di vento? Allora, o uscite durante gli intervalli di apparente calma, oppure rimanete barricati in casa.

Un consiglio: d’ora in avanti, rimanete a casa anche quando c’è scirocco.

Se vi cade in testa qualcosa, è colpa vostra. Il Comune, sappiatelo, non paga.

...e non dite che non vi avevamo avvertito.

L'altrametà