giovedì 2 dicembre 2010

La Casa della Musica? Come una Ferrari a pedali...

Ricordate la Casa della Musica? Doveva essere inaugurata nel corso del 2009. Poi ad aprile di quest'anno... poi, ancora, a settembre... sembrava che dicembre fosse la data definitiva. Ma niente, ancora niente...

Qualcuno vuol farci credere che il continuo slittamento della data di apertura della Casa della Musica sia dovuto ai tempi necessari per il completamento degli arredi e per l’allestimento delle sale. La verità, è che questo clamoroso ritardo è riconducibile a pesanti sottovalutazioni ed errori progettuali relativi all’isolamento acustico dell’edificio.


Infatti, nel corso di alcuni “test” effettuati per verificare l'acustica e l'isolamento della milionaria struttura, si sono verificate alcune situazioni a dir poco imbarazzanti. Dall’interno della Casa della Musica si possono udire nitidamente le auto che parcheggiano nello spazio retrostante, le portiere che si chiudono, le persone che chiacchierano. E stiamo parlando di rumori del tutto normali e prevedibili in un contesto urbano come quello all’interno del quale si colloca la struttura.


Ma il problema potrebbe risultare del tutto marginale e di poco conto, se si fosse trattato di un deposito per attrezzi agricoli o se la struttura non fosse costata quasi 2 milioni di €uro e se l’isolamento acustico non fosse stato inserito come una priorità nella Relazione Acustica facente parte integrante del Progetto Definitivo/Esecutivo.

Leggiamo testualmente: la presente relazione ha “lo scopo di definire e specificare gli interventi acustici utili a garantire un corretto utilizzo dei locali ed in particolar modo una fruizione ottimale degli spazi” “In particolare gli aspetti presi in considerazione saranno i seguenti: Verifica del valore di isolamento acustico tra l’edificio e l’esterno”.


Durante gli ormai famosi “test” si è potuto verificare che la Casa della Musica è inspiegabilmente permeabile al suono delle campane del vicino Duomo ed al rombo degli aerei che sorvolano i cieli della nostra cittadina. E non è proprio il massimo per una struttura che voleva collocarsi tra le migliori sale di registrazione dell’intera Regione Friuli Venezia Giulia.

Purtroppo, però, il problema dell’isolamento acustico riguarda anche l’interno della Casa della Musica: infatti, anche le sale prova non risulterebbero adeguatamente isolate tra loro e, pertanto, in fase di registrazione non sarebbe possibile utilizzare contemporaneamente gli spazi destinati alla musica e, anche durante le semplici prove, gli ambienti entrerebbero in conflitto tra loro.


Se poi consideriamo che nella Relazione si dichiara: "La scelta del materiale è stata fatta in funzione delle sue caratteristiche di fonoassorbimento" e "tutte le strutture di separazione tra questi locali sono state studiate dal punto di vista della loro capacità fonoisolante e sono quindi stati approntati degli specifici "pacchetti" di isolamento acustico", siamo alle comiche finali.


Se ci è consentita una similitudine, sarebbe come acquistare una Ferrari: ma a pedali.


Epperò, sia per una Ferrari a pedali, sia per una Casa della Musica vulnerabile al suono delle campane del Duomo o ad una portiera che sbatte nel parcheggio, 2 milioni di €uro ci sembrano un po’ troppi.

Anche perchè sono tutti soldi dei cervignanesi.


L'Altrametà

7 commenti:

  1. Su questo aspetto urgerà richiedere puntuali delucidazioni in Consiglio comunale!

    Faccio notare poi che tra le opere accessorie esterne sarebbe opportuno dare un maggiore decoro all'aiuola collocata tra l'edificio ed il parcheggio: ad oggi è completamente spoglia mentre andrebbero piantumati alcuni alberi o per lo meno delle siepi e dei fiori ornamentali. Una "spruzzata" di verde nella piazzetta non potrebbe che valorizzare ulteriormente il complesso!
    Secondo intervento, ancora più importante, è la doverosa pavimentazione ed una adeguata illuminazione notturna del passaggio ciclo-pedonale che mette in comunicazione la Casa della Musica con la Biblioteca civica: al momento risulta ancora abbandonato e con un manto di semplice ghiaia, che stride con la superfice porfidata della Casa della Musica e quella asfaltata del parcheggio della Biblioteca.

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  2. "Se ci è consentita una similitudine, sarebbe come acquistare una Ferrari"

    ...quella sì che è musica !!!

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  3. Il rumore rientra sempre nei parametri concessi dalla legge !!!! ( Vedi anche impianto di betonaggio ).Forse qualcosa non funziona ?

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  4. E' una vergogna...tanti soldi buttati per nulla...non si può fare una denuncia alla corte dei conti?
    E poi dicono che per i parchi o il decoro normale della città non ci sono soldi....ma state vedendo la condizione delle illuminazioni natalizie....pietose....

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  5. se uno suona, non è rumore, è melodia!!! e cmq, mi chiedo: possibile che nessun consigliere di opposizione possa accedere alla struttura e verificare, apparecchi alla mano, che la stessa non sia proprio in grado di essere isolata da rumori esterni o dalle sale vicine? ricordo di aver avuto rassicurazioni già l'anno scorso, subito dopo l'estate, in merito all'immediata (sic) apertura della casa della musica (così non sarei stata costretta a farmi 30 km per suonare degnamente e dopo un anno e mezzo siamo ancora qui ad aspettare. vergogna ai progettisti!!! a proposito, CHI DIAMINE SONO? gli scagnozzi del sior sindic?!!

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  6. L'isolamento acustico degli edifici è un problema, una volta effetuata la scelta tecnica più opportuna, di natura principalmente realizzativa: il più buon progetto può essere vanificato da una realizzazione non a regola d'arte, anche nei particolari più insignificanti.
    Gli imputati principali in questo caso, ammesso e non concesso che il progetto sia valido, sarebbero dunque l'impresa esecutrice ed il direttore dei lavori, entrambi soggetti spesso poco inclini a svolgere il proprio lavoro con zelo e nel rispetto delle Norme. Ritengo che addossare all'Amministrazione Comunale responsabilità (eccettuate quelle proprie del Responsabile Unico del Procedimento) sia errato in quanto parte lesa nella vicenda. Il resto sono chiacchere da bar ...

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  7. Verissimo...ma la figura del "Direttore Lavori" per cosa viene pagata????

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