sabato 12 marzo 2011

24 febbario 2011. Tubone e Cafc. Una serata all'insegna del confronto.

Sala civica gremita per la serata informativa sul tema Tubone-CAFC organizzata dall’opposizione cervignanese.

Il corretto equilibrio per assicurare una informazione corretta è stato garantito dalla composizione del tavolo dei relatori, con la presenza di Alessandro Colautti consigliere Regionale di centrodestra e del sindaco di Fiumicello Ennio Scridel di area centrosinistra. Alla serata erano presenti anche il consigliere regionale Paride Cargnelutti e l’ambientalista De Toni.

Dopo una breve relazione introduttiva di Alberto Rigotto, intervenuto nella duplice veste di moderatore e capogruppo di opposizione, il cons. regionale Colautti ha ripercorso sinteticamente il cammino che ha portato il Tubone alla fusione con il CAFC, augurandosi che il nuovo soggetto possa rispondere meglio e con basi solide alle sfide che attendono il comparto dell’acqua nel prossimo futuro. Ha posto particolare attenzione al tema della tutela delle fontane e alla tutela delle falde idriche. Ha espressamente sottolineato la necessità di studiare alcune deroghe in materia di allacciamenti, in considerazione delle possibili differenze di quote o di distanza dal punto di connessione alla rete fognaria.

Ne è seguito un dibattito al quale sono intervenuti numerosi cittadini presenti ai quali hanno risposto, alternandosi, lo stesso Colautti ed il sindaco Scridel che ha posto l’accento sulla necessità, in questa fase, di essere chiari e precisi nell’informazione verso i cittadini.

Rigotto ha rinnovato a Colautti, che è anche consigliere di amministrazione del CAFC, la richiesta di istituire un ufficio temporaneo con tecnici del Consorzio per la consulenza e l’assistenza agli 800 cittadini cervignanesi che dovranno espletare le formalità per la richiesta di allacciamento.

Lo stesso Rigotto ha riformulato anche la seconda proposta già avanzata nel corso del consiglio comunale autoconvocato del 3 gennaio 2011 (non votata dalla maggioranza) affinchè il CAFC istituisca un fondo per erogare prestiti pluriennali da pagare con piccolissime rate in bolletta, a sostegno delle famiglie che dovranno sostenere, in alcuni casi, costi elevati per l’allacciamento.

Rigotto ha raccolto con soddisfazione l’impegno di Colautti che si è reso disponibile a sostenere in CdA del CAFC le due proposte.

Se l’intento della serata era quello di dare un contributo per cercare di capirci qualcosa di più in materia di allacciamenti, rimborsi e deroghe, l’obiettivo è stato centrato.

L'Altrametà.

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