Venerdì 30 luglio 2010 nella sede della Bocciofila di Muscoli, veniva presentato il progetto dell’ormai famoso impianto crematorio che sarà realizzato entro il 2012. Stupiva, sin dall’inizio, il massiccio dispiegamento di forze voluto dalla maggioranza: sindaco, assessore competente, progettista, professori universitari, rappresentanti delle associazioni di categoria, rappresentanti della società che gestisce il crematorio di Spinea (VE), e altri convenuti non meglio identificati per dire che il crematorio è cosa buona (anche giusta), discreta all’occhio, leggera al cuore, innocua per la salute. Possiamo anche crederci, però 2 cose vorremmo capirle meglio.
Si deve sapere che la scelta di Muscoli, è frutto di uno studio. Sì, uno studio elaborato giusto all’incontrario. Come? Semplice. Si è partiti dalla conclusione e, con una serie di parametri a volte risibili, si è voluta giustificare una scelta decisa a priori. Lo studio preliminare, in sostanza, doveva individuare la miglior localizzazione tra le 13 aree cimiteriali esistenti nei comuni del cervignanese (Aquileia, Campolongo-Tapogliano, Cervignano del Friuli, Fiumicello, Ruda, Terzo di Aquileia e Villa Vicentina).
Seguiteci e cerchiamo di capire il perché.
Un lungo e accorato intervento del professore Alessandro Peressotti (Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell'Università di Udine) intendeva rassicurare i presenti sul fatto che le emissioni che usciranno dal camino dell’impianto di cremazione saranno assolutamente innocui: “Le emissioni del camino del futuro impianto di cremazione saranno meno nocive dell’aria che respiriamo”. Praticamente, un depuratore. Rassicurante al massimo. Bene. Diciamo che siamo disposti a credergli.
Ma sentite cosa si inventano nella relazione per escludere (a priori) il camposanto di Ruda-Saciletto: è “…posto in prossimità di una trotiera…”. Ora qualcuno ci deve spiegare: se i fumi che escono dal camino del crematorio sono innocui per l’essere umano, saranno (o no?) innocui anche per una trota?
Ci sarebbe da ridere a crepapelle se questa non fosse una relazione propedeutica alla realizzazione di un’opera pubblica da 844 milioni di Euro. Purtroppo, la relazione è viziata da una serie di approssimazioni sconcertanti.
Davvero volete ridere su un argomento così serio?
Un altro dei criteri per il quale Muscoli ha ottenuto il massimo del punteggio è (pag. 5 della relazione) la distanza/percorso Ospedale-Cimitero. Cioè, questi dicono. Siccome la maggior parte di noi, ormai, muore in ospedale (e ci dicono che per noi quello di riferimento è Palmanova), il sito per il crematorio sarà tanto migliore quanto più vicino risulterà al presidio ospedaliero di Jalmicco. Tra i 7 comuni, Muscoli è il più vicino. Poi, insistono (pag. 6): è preferibile che in tale percorso l’accesso all’area cimiteriale avvenga da destra. Ancora una volta, Muscoli è perfetto.
Ma c’è un problema… Ascoltate… Se io sono di Aquileia, di Ruda o anche di Cervignano… Muoio in ospedale a Palmanova. Ok? Mi caricano sull’auto delle pompe funebri. E mica mi portano in cimitero, no? Fino a prova contraria (e nella maggior parte dei casi), prima mi porteranno in Basilica ad Aquileia o nella parrocchiale di Ruda o in San Michele a Cervignano per l’ultima Messa…
E, dopo la Messa, quando mi portano in cimitero a Muscoli per la cremazione, arrivando da Cervignano, da Terzo o da Ruda ho la svolta a sinistra.
L’esatto contrario di quanto affermato nella relazione…
Se volete divertirvi sotto l’ombrellone in quest’ultimo scorcio d’estate, la relazione è disponibile. La lettura non è scorrevole, ma esilarante. A gentile richiesta.
L'Altrametà
continuate così... teneteli d'occhio!
RispondiEliminaSiete sicuri della cifra di 844 milioni di euro? Mi sembra uno sproposito, probabilmente manca qualche virgola altrimente sarebbe allucinante.
RispondiEliminaAllucinante. Siano stati spesi anche solo 5€ per quella relazione si configurano comunque come sperpero di denaro pubblico.
RispondiEliminail forno non deve esistere a muscoli!!!!!!
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