Riceviamo da uno dei nostri inviati a Strassoldo e volentieri pubblichiamo.
Ha riscosso notevole apprezzamento (sic!) l’idea di Loris Petenel, ampiamente divulgata dalla stampa locale, di allestire l’ambulatorio medico nello spogliatoio del campo sportivo della storica frazione di Strassoldo.
Si pone rimedio così ad una situazione indecorosa che stava diventando critica: nella vecchia stanza adibita ad ambulatorio in via Dei Castelli, infatti, il tetto stava per crollare addosso ai pazienti i quali, durante le visite, si rifiutavano di indossare caschi o elmetti protettivi.
Ora invece, nello spogliatoio dell’arbitro, con qualche piccolo adattamento, tutto sarà più semplice: il medico di famiglia, prima delle visite, sposterà casacche, bandierine, cartellini rossi, gialli, palloni, coppe e trofei…

Viceversa, l’arbitro prima di fischiare l’inizio delle partite, a sua volta, sposterà barelle, siringhe, termometri e strumenti per la diagnostica. Come non averci pensato prima? Sarà sufficiente qualche piccolo spostamento per adattare di volta in volta i locali dello spogliatoio alle due utilizzazioni. Semplice, ma soprattutto, igienico.

A dire il vero, pare che una analoga soluzione sia stata già suggerita in Ruanda Urundi (africa orientale, capitale Kigali), ove presso un villaggio di una tribù locale uno zelante indigeno ha pensato di allestire una stanza di pronto soccorso medico su una palafitta adibita anche a luogo di divertimento e attività ludiche dei piccoli ruandesi.
L’idea è stata, però, subito scartata dal capo tribù perché ritenuta antigienica e troppo primitiva, soprattutto dopo i successi degli ultimi campionati del mondo di calcio nella vicina Sud Africa che hanno proiettato l’intero continente nero verso forme di civiltà più avanzate.
Loris Petenel, promotore dell’iniziativa (non quella della palafitta, quella dello spogliatoio), è però convinto che tale soluzione sia la migliore per gli abitanti di Strassoldo, perché permette, oltre all’avvicinamento degli abitanti allo sport, di risparmiare i soldi pubblici necessari per una stanza (decorosa e dotata dei necessari ed idonei servizi) da adibire ad ambulatorio medico. Pare che la proposta sia stata ampiamente condivisa da sindaco ed assessori cervignanesi e, contrariamente a quanto avvenuto in Ruanda, nessun capo tribù è intervenuto a tacitare l’estemporanea proposta.
Di più. Pare che Petenel, politico comunista strassoldino distintosi recentemente per le sue posizioni favorevoli alla strozzatura di via San Marco, abbia in mente altre deliziose oltre che ingegnose iniziative per il borgo storico, che annuncerà presto per il tramite dell’autorevole Comitato di Strassoldo (formato da due sole persone e presieduto da lui medesimo…). Per brevità di esposizione, ne elenchiamo solo due:
- adibire l’antenna Telecom del centro storico a palo della cuccagna in occasione delle feste paesane;
- rifare la piazza grande di Strassoldo, per la terza volta in 20 anni, come prima e, se possibile, più uguale a prima.
Si badi bene. Tutte queste mirabilie, sempre con i soldi risparmiati tramite le economie di spesa rinvenienti dalla brillante operazione spogliatoio/ambulatorio o, se volete, ambulatorio/spogliatoio.
Miracoli della buona amministrazione.
Zed per l'Altrametà
quante polemiche poco anzi niente costruttive e molto distruttive.
RispondiEliminalavorare di più e parlare di meno, proviamo una buona volta!!!!!!!!!!!!!!!!!
Caro, "ANONIMO"... hai perfettamente ragione... perché mai INFORMARE.. con il rischio di esprimere un giudizio negativo e non lodevole di simili brillanti idee..
RispondiEliminaE hai doppiamente ragione: "lavorare di più" (=adibire una VERA stanza ad ambulatorio) e "parlare di meno" (=affrontare i problemi con editti tipo "arbitri, pazienti, polli e galline.. tutti qua dentro!").
Stefano R.
Buonasera.Perchè non fate un articolo sul crematorio che
RispondiEliminavogliono fare a Muscoli anche se noi abitanti siamo contrari?Uno spende tanti soldi per comprarsi una casa in un posto tranquillo e poi
gli fanno il crematorio di fronte...che gente!
Ciao by gente di Muscli
Si potrebbe organizzare una raccolta firme
RispondiEliminacontro l'impianto di cremazione.Ci sarebbe un sacco di gente che firmerebbe.